Domenica 10 febbraio sedici judoka del DYK Chiasso hanno combattuto al torneo di Bergamo.

Una prima esperienza, per chi era della classe dei pre-agonisti (anni 2015/2013), e una competizione impegnativa per chi invece ha raggiunto l’età superiore.

Nella classe dei pre-agonisti si è ben distinto Gregory Jones, vincitore della propria poule grazie a due begli ippon. Secondo posto invece per Mya Fazliu e terzo per Alessandro Tallarico, Mikael Abusenna e Alessandros Galeno. La formula di gara garantisce a tutti più di un incontro, ciò che importa infatti è effettuare dei combattimenti, al di fuori del proprio dojo, gestendo e superando l’emozione che caratterizza ogni competizione di judo.

Nelle varie classi d’età degli agonisti si segnalano invece le belle vittorie di Oleksii Dmytrasyk (quattro incontri vinti) e di Elena Callegari, i secondi posti ottenuti da Illia Dmytrasyk e Elisa Broggi e i terzi posti di Yuki Alliata, Giacomo Polmeni, Matteo Perez, Ivan Sulaev e Ginevra Monté Rizzi. Fuori dal podio Diego Bove e Chris Caccia che pure hanno espresso il loro massimo impegno.

Il judo richiede dedizione e tempo. La prima condizione dipende dal praticante, la seconda certamente non manca a chi ha preso parte al torneo di Bergamo. A bordo tatami Matteo Vizzardi ha seguito i sedici giovani, per Mya Fazliu, Alessandro Tallarico e Ivan Sulaev si è trattato della prima competizione in assoluto.

Ai campionati ticinesi del 25 febbraio, che si combatteranno al centro nazionale di Tenero, sono annunciati ventisette combattenti del DYK. Un vivaio fiorente nell’anno del cinquantesimo associativo che ancora non si è finito di festeggiare. Il DYK ha infatti in serbo, per la fine della stagione, due grandi eventi: la pubblicazione del libro “Le stagioni del ciliegio”, che narra le vicende di Shinnosuke un giovane che scopre il judo per caso e ne diviene un ottimo rappresentante e un allenamento speciale con un grande campione (sul quale al momento va mantenuto il riserbo). Sarà una grande sorpresa per tutti.